Il progetto è stato ideato in risposta al bando La cultura oltre la crisi promosso dalla Comunità Montana Valle Camonica.
La prima edizione di Pitoti Digitalsi è quindi potuta svolgere in forma completamente gratuita, grazie al contributo dell’Ente, dall’8 giugno al 4 luglio 2020, ed ha visto la partecipazione di più di 80 bambini, residenti soprattutto nel nord Italia.
Divisi in classi d’età, i bambini hanno partecipato ad un incontro a settimana – ogni volta diverso – tramite piattaforma di e-learning durante il quale hanno potuto imparare grazie a quiz, giochi enigmistici e letture animate in lingua inglese.
Gli educatori specializzati, tramite l’utilizzo della piattaforma, hanno reso accessibili gli strumenti ludico – educativi progettati allo scopo di far avvicinare i più giovani al tema dell’Arte Rupestre di Valle Camonica.
Originariamente pensato in versione cartacea, il progetto Pitoti Enigmisti e Morfeo – il custode del Museo, è stato infatti trasformato in versione digitale.
La storia Morfeo – il custode del Museo, è stata magistralmente interpretata, durante vari appuntamenti del corso, da Elena de il Divano delle Favole, che ha coinvolto e divertito i bambini anche tramite l’utilizzo della lingua inglese, mentre i giochi di Pitoti Enigmisti e il mistero delle Crucincisioni sono stati digitalizzati e trasformati in interattivi.
Questo approccio si è rivelato molto efficace per trasmettere informazioni storico-culturali ai giovani partecipanti che – acquisite le conoscenze necessarie – hanno espresso il forte desiderio di vedere le Incisioni di Valle Camonica.
Alla fine del ciclo di lezioni è stata aggiunta una visita al Parco Archeologico Comunale di Seradina-Bedolina, di Capo di Ponte, durante la quale i piccoli partecipanti hanno potuto vedere dal vivo ciò di cui si sono occupati per settimane durante il corso e coinvolgere famigliari e amici.
Il sorriso divertito dei partecipanti ci ha confermato l’ottima riuscita del progetto, rafforzato dal questionario sottoposto ai genitori alla fine del corso che ha evidenziato il forte interesse per il formato innovativo di fruizione del patrimonio, soprattutto in un periodo non facile come quello dell’epidemia di covid-19.
Un ringraziamento speciale a No-Rad, che ci ha concesso l’utilizzo della piattaforma online.
Visita la pagina dedicata per saperne di più.
